L’Arciconfraternita Maria SS. Della Provvidenze S. Antonio Abate, eretta nel 1438 , con tale manifestazione, ha voluto ripristinare una tradizione di notevole rilevanza artistico-culturale che in tempi passati, dal 1500 al 1944 si svolgeva nell’ambito dei festeggiamenti religiosi in onore della Titolare del Sodalizio, la “Madonna della Provvidenza”.
Artisti e artigiani locali esporranno i propri prodotti ispirati tutti alla simbologia della campanella.
Grazie a questa manifestazione vi è quindi il meraviglioso tintinnio della campanelle di terracotta, orgoglio dell’artigianato locale con una ricca presenza di espositori che mostreranno il frutto del loro lavoro artistico
In questo modo l’Arciconfraternita ha inteso anche dare spazio e rilevanza ai tanti operatori dell’artigianato leccese e non, che contribuiscono con le loro opere alla promozione artistica e culturale delie nostra terra.
Al termine della Solenne SS. Messa del giorno della Festa (24 Maggio) e durante il tragitto processionale che avrà inizio alle ore 19,30 da Piazza Baglivi (sede della Chiesa e dell’Arciconfraternita) , verranno distribuite le ciliegie benedette, prelibato frutto di purezza e di abbondanza, di colore rosso intenso, presagio della Passione di nostro Signore, raffigurate dalla statua in cartapesta della Vergine della Provvidenza, nelle mani del Bambino in braccio alla Vergine Maria in un meraviglio e commovente connubio di dolcezza e di affetto tra madre e figlio. con un vero e proprio ritorno alle tradizioni del passato, un tuffo in un mondo dimenticato, ma al tempo stesso ricco di fede, di fascino e di valori da recuperare
La fede e l’amore per queste tradizioni ha permesso di rivitalizzare una ricorrenza molto partecipata dai leccesi nel passato e che era ricordata, negli antichi splendori, solo dai più anziani, arrivando alla 23° edizione .